Holidays



Ci sono due tipi di persone: chi ama le festività, e chi mente!

Sono convinto nel dire che nessuno in fondo, odia la feste.

I giovani possono stare a casa da scuola, gli adulti staccano per un po' la spina e accantonano i loro problemi nello sgabuzzino della propria mente, per qualche settimana.

Pensando alle festività ci vengono in mente i regali, il riposo e le incredibili abbuffate nei vari pranzi e/o cene dai parenti (forse sull'ultimo punto qualcuno avrebbe da ridire, forse non in positivo).

Le feste ci mettono allegria ma anche loro celano un lato oscuro, un'altra faccia della medaglia.

Questo film ne è la dimostrazione.

La pellicola è composta da diversi cortometraggi, che assemblati formano il macabro puzzle delle festività. 

Ogni pezzo di questo puzzle è un cortometraggio, e ogni cortometraggio parla di una festa in particolare.

Nel dettaglio vedremo:
  • Valentine's Day, di Kevin Kölsch & Dennis Widmyer;
  • St. Patrick's Day, di Gary Shore;
  • Easter, di Nicholas McCarthy;
  • Mother's Day, di Sarah Adina Smith;
  • Father's Day, di Anthony Scott Burns;
  • Halloween, di Kevin Smith;
  • Christmas, di Scott Stewart;
  • New Year's Eve, di Adam Egypt Mortimer.

Assistendo a questo film potrete imbattervi in: gare di sopravvivenza tra killer nella sera di San Silvestro, terribili e dolorose vendette nella notte delle streghe, strani conigli pasquali.

Parlando poi un po' più della parte tecnica del film, posso dire di aver trovato un’interpretazione da parte degli attori molto buona, un uso delle luci fantastico dove ogni luce rifletteva lo stato della scena. Gli effetti speciali non erano super ma non posso lamentarmi.

Forse il film non è una perla nell’immenso oceano degli horror ma merita un’occhiatina.

Giudizio complessivo: 7.5
Buona visione,

Jeknik33



Trailer



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