iPhone SE | Recensione



Dopo 10 giorni di normale utilizzo, posso finalmente giungere a una conclusione: iPhone SE è lo smartphone che aspettavo da ormai molti anni. Vediamo perché:

Presentato nell'evento del 21 Marzo col consueto stile che ha fatto scuola, iPhone SE è l'ultimo arrivato per la Mela morsicata. L'obiettivo dichiarato è quello di suggestionare e convincere all'acquisto quelle 30 milioni di persone che ancora l'anno scorso hanno comprato un iPhone da 4". Senza contare poi che esistono moltissimi che finora non hanno valutato conveniente un upgrade, o non volendo spendere cifre esorbitanti per gli ultimi ritrovati tecnologici oppure rimanendo affezionati alle ridotte dimensioni delle generazioni precedenti.  

La casa di Cupertino ha quindi voluto lanciare sul mercato un telefono più economico del solito, 400$ rappresentano infatti il prezzo di lancio più basso di sempre per un iPhone, senza però scendere a compromessi per quanto riguarda le prestazioni. La sigla SE, che manderà in confusione i meno attenti al mercato, significa Special Edition e va infatti intesa a mio parere come una versione che difficilmente rivedremo di nuovo, a meno di vendite più 
che generose. Dove però risiede tale specialità?


Un lieto incontro con una McLaren P1

Il dispositivo mescola caratteristiche delle generazioni precedenti con quelle più recenti, ovviamente per un discorso di risparmio. Produrre uno smartphone con lo stesso design della linea 6-6s, ma con un form factor ridotto, avrebbe comportato sicuramente un aumento dei costi di produzione e quindi un'inaccettabile ricaduta sul prezzo finale. Il danno sarebbe stato doppio, perché l'utente avrebbe dovuto aspettare l'uscita di accessori dedicati, invece che riutilizzare quelli già esistenti per iPhone 5 - 5s. 

Quindi, senza entrare nei dettagli, per i quali vi rimando direttamente al sito ufficiale, sappiate che la scocca è tale e quale quella di iPhone 5 - 5s, l'unico elemento di distinzione consta nel simbolino SE sul retro. All'apparenza quindi potrebbe benissimo essere scambiato per un iPhone 5s, giudicate voi se è un bene o un male. Per quanto mi riguarda le linee decise non mi dispiacciono e sacrifico volentieri un design un po' datato (il 5 venne lanciato nel Settembre 2012) in cambio di un dispositivo con tali prestazioni.


Sì, perché fondamentalmente questo SE eredita per intero l'hardware del precedente 6s, rendendolo a tutti gli effetti anch'esso un top di gamma. Questo mi tranquillizza enormemente, poiché ho la certezza che non cadrà a breve in obsolescenza, anzi si preannuncia un dispositivo che durerà diversi anniRispetto al 6s mancano funzioni non essenziali come il Barometro e il 3D Touch. 


Già mi frego le mani quando arriveranno ulteriori miglioramenti a livello software con iOS10, che verrà presentato il 13 Giugno e che sarà reso disponibile come di consueto a metà Settembre. Se non ve ne foste accorti infatti oggigiorno il mercato della telefonia non sa più cosa offrire, la tecnologia ormai è quella e i miglioramenti significativi da un anno all'altro si contano sulle dita di una mano. Quindi mi aspetto dalla Apple un grande lavoro sul suo Sistema Operativo, soprattutto in ambito mobile.

Veduta di Genova tramite foto panoramica

Il chip A9 e il coprocessore M9 inoltre concedono al dispositivo una fluidità impressionante e consentono di avere a disposizione in ogni momento la funzione 'Hey Siri', che permette alcune scorciatoie convenienti. Pensate giusto alla possibilità di riprodurre una canzone dalla schermata di blocco, peccato soltanto che non si riesca ad attivare se c'è già dell'audio in riproduzione, ma spero si ovvierà al problema in futuro. Sonoro che tra l'altro mi ha sorpreso per potenza e chiarezza, da un dispositivo così minuto non ti aspetteresti un simile ruggito.

Ma l'aspetto che più di ogni altro mi ha sorpreso e su cui puntavo molto del mio giudizio è sicuramente la batteria. Apro qui una doverosa parentesi: forse sono uno degli ultimi rimasti, almeno per quanto riguarda la mia generazione, ma sono felice di ritenermi un utilizzatore occasionale del cellulare. Davvero non mi capacito degli smanettoni che in quell'ammasso di ferraglia sembrano riporci l'anima, sempre connessi ai loro social preferiti e in perenne attesa di una qualche notifica. In sostanza la piccola batteria mi ha consentito di dimenticare il caricabatterie per più di un singolo giorno. Negli ultimi dieci l'ho dovuto ricaricare solamente tre volte e la prima mi sia conteggiata come bonus essendomi arrivato col 60% di carica e avendo dovuto installare applicazioni, aggiornamenti e tutti i documenti di cui avevo bisogno. Qui sotto vi lascio gli screen per ulteriori dettagli.


2a ricarica
3a ricarica
                    


Ho poi comprato la versione da 64 Gb e per la prima volta ho rimediato su un mio dispositivo al vincolo dei 16 Gb: ancora devo pensare a come riempire tutto questo spazio :) . Ho effettuato l'acquisto tramite un sito suggerito dall'ormai celebre trovaprezzi.it, risparmiando così 60€ sul prezzo di listino, il tempo mi dirà se ho fatto bene o male, vanificando infatti il prolungamento della garanzia fino ai due anni. I prezzi ufficiali infatti partono da 509€ per la versione meno capiente e 609€ per quella a capienza massima, 64 Gb. Certo i prezzi negli USA sono ancora più vantaggiosi e un risparmio fa sempre piacere, ma personalmente ho ritenuto accettabile una simile spesa. Spero infatti in una vita durevole per il dispositivo.

Non mancherò di segnalarvi alcuni piccoli bug, nello specifico un crash per un'applicazione in avvio e un glitch, che non mi hanno in nessun modo creato problemi. Per un cellulare con simili prestazioni e con una tale fluidità di più non si può chiedere. Sicuramente nei confronti dei vecchi iOS si nutriva maggiore stima in quanto ad affidabilità, ma non si può non tenere in considerazione la complessità degli attuali processi di calcolo.

In conclusione, questo nuovo smartphone lanciato un po' in sordina mantiene quello che 
promette, cercando magari di ritagliarsi una fetta di pubblico su misura. Termino infatti sottolineando il punto che rappresenta il dispositivo a 4 pollici più potente che potrete ammirare di qui a qualche anno..



Consigliatissimo agli amanti della compattezza in stile Apple, cioé a chi non considera il cellulare come uno strumento velleitario, bensì produttivo; sconsigliato a chi non vuole rinunciare a uno schermo generoso.



Giudizio complessivo: 9


Bikefriendly




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