di Jonas Jonasson
Un arzillo vecchietto, nel giorno del suo 100° compleanno, fugge dalla finestra dell'ospizio in cui vive e si lancia verso un'avventura che lo vedrà coinvolto nel furto di una valigia piena di denaro e in diversi omicidi involontari.
Durante il tragitto si uniranno a lui alcuni personaggi molto caratteristici, fino al punto in cui la variegata combriccola dovrà rendere conto di ciò che ha involontariamente fatto... o forse no.
Una storia simpatica e surreale, talmente insensata da poter essere vera, con riferimenti storici che fanno sorridere, con punte significative di cinismo e ironia.
Solo a tratti la scrittura risulta un po' pesante e il racconto scorre a fatica, ma nel complesso resta un romanzo di piacevole lettura.
Consigliato.
Simona Olivieri
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