di Andrea Camilleri
Un ottimo libro per l'estate: 30 racconti, da centellinare o leggere tutti d'un fiato a seconda del proprio stile di lettura.
Meno impegnativi dei romanzi gialli veri e propri, alcuni racconti anzi non sono per niente gialli ma episodi curiosi, racconti di vite ed esperienze, resi come al solito avvincenti dalla bella scrittura di Andrea Camilleri.
Le minuziose descrizioni dei pranzi, vera passione e debolezza del commissario, la presentazione dei personaggi ora comici, ora tragici e commoventi che animano i diversi episodi, alcuni ambientati nel passato di Montalbano, rendono questi racconti talmente vivi da poter tradurre immediatamente la parola scritta in immagini che scorrono nella nostra mente come in un film, e ci sembra quasi di sentire il rumore del mare, la pioggia, la sabbia o la terra sotto i piedi, e perfino il profumo di quei meravigliosi piatti che sono anche la nostra passione e debolezza.
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